Che cosa è TORINO TRA STORIA E ARTE

Il lavoro consiste in una storia di Torino pensata per i ragazzi della scuola dell'obbligo e perciò adattata alle loro capacità ricettive, con intensificazione graduale della corposità dei contenuti e della ricercatezza del linguaggio. Per inserirmi sulla lunghezza d'onda dei giovanissimi e dei loro insegnanti ho pensato ad una formula agile e di semplice consultazione che, al momento presente, si configura come un libro-schedario. Non è escluso che tale lavoro subisca un'evoluzione, trasformandosi in ipertesto e che, di conseguenza, diventi utilizzabile solo per mezzo del personal computer.

Per ora, la formula scelta abbina la storia alle immagini e combina l'informazione con la rielaborazione attiva da parte dell'alunno. Ne risulta un prodotto di facile consultazione, che potrebbe essere proposto al giovane lettore senza bisogno della mediazione scolastica. Trattandosi di un tema di grande interesse  sviluppato attraverso una scrupolosa ricerca, non escludo che il materiale possa essere proficuamente fruito anche dagli adulti.

L'idea comunque è nata pensando  di dotare la scuola torinese di un sussidio didattico in più. Quindi la veicolazione ideale sarebbe quella in cui l'approccio del ragazzino con il testo si estrinsecasse mediante la presenza attiva del docente. L'insegnante può guidare i ragazzi nella comprensione di schede all'apparenza complesse e, soprattutto, può escogitare stratagemmi per tener vivo l'interesse e, a sua volta, guidare all'ampliamento dell'attività ed alla scoperta dei luoghi descritti.