(Estate 2008)….Provare
per credere
Dopo il periodo estivo che ci vede tutti impegnati con i nostri camper o caravan sulle diverse strade
d’Italia o d’Europa alla ricerca di belle mete, è positivo al ritorno, dinanzi a qualche bella foto
appropriata, ricordare quella giornata fra tutte che ci ha particolarmente colpito e soddisfatto, meritevole
quindi di
essere consigliata.
Augurandomi di essere seguito su questa strada, consigli utili, apro la pista e ne illustro subito una tanto
meritevole, per cui qualora vi capitasse nel prossimo o fra ...100 anni di essere in Tirolo o meta vicina
non
mancate di prenderla
in considerazione.
La
strada più breve
(si fa per dire) è
comunque Novara -
Trento - Bolzano -
Bressanone
-
S.Candido.
A poco meno di un chilometro dalla frontiera con l’Austria potete trovare l’area di sosta, parallela alla
stradale, precisamente in località Prato alla Brava. Non manca nulla, dal bar ristoro, all’allacciamento
elettrico, rifornimento idrico, docce e bagni, servizio bus navetta, internet point, e noleggio bici.
Quest’ultima
voce è quella che
cercavamo non
avendone appresso
alcuna.
E qui comincia, previo noleggio di due bici niente male (€ 28 per tutto il giorno), la fantastica giornata da
ricordare per sempre. Premetto che usufruendo di appropriate piste ciclabili si possono da qui
raggiungere anche le più belle zone dolomitiche come le Tre cime di Lavaredo, il Lago di Braies, il Lago
di Dobbiaco, il Lago di Misurina, ecc. ma in questo caso occorrerebbero alcune primavere in meno sulle
spalle.
Avendone lo scrivente ormai superato le 80 optiamo subito per la pista che ci dicono meno impegnativa,
adatta
per tutte le
famiglie, e cioè la
fantastica
S.Candido -
Lienz (Austria)
lungo il fiume Drava.
E’ per essa che torna spontaneo il vecchio detto “provare per credere”. Sono in tutto 48 Km superabili
senza eccessiva fatica, pista parallela al fiume Drava con un dislivello ripartito in 45 + 3 Km di “ben” 500
metri.
Percorso bellissimo con inebrianti discese scaccia fatica, sempre in uno scenario invidiabile e sempre con
il fiume accanto talvolta a destra e per altri tratti a sinistra. A metà percorso si trova anche su un apposito
pannello, attrezzatura per eventuale riparazione del vostro mezzo. Son altresì indicate 3 stazioni
ferroviarie
intermedie qualora
qualcuno non si
sentisse
Eccola Lienz; come premio si presenta bella, pulita, gradevole con un interessante centro dove la tipica
architettura austriaca è tutta da fotografare. Il già menzionato fiume Drava scorre anche qui e le sue rive,
dotate di panchine solitarie sono giusta occasione che ci consente il consumo di rifornimento preparato
in
partenza.
Ciò fatto ora ci attende il ritorno di 45 Km tutti in salita? Non scherziamo. Ecco la bella stazione
ferroviaria di Lienz: controllate in partenza gli orari, scegliete quello che più vi fa comodo e salite a bordo,
le vostre biciclette su appositi vagoni e voi comodamente seduti su altri il tutto (due persone due
biciclette)
€ 17,10.
Il treno vi porta a Dobbiaco, recuperati i vostri cavalli dovete percorrere gli ultimi 3 Km della giornata,
sempre su pista ciclabile Dobbiaco - S.Candido che vi permettono di raggiungere la già descritta area di
sosta dalla quale si è partiti per l’impresa che, a nostro avviso (48 Km) ci sembrava in partenza un po'
ardita per non dire
forse anche un poco
massacrante.
Niente
paura
- Fidatevi
-
E’
indimenticabile
Corrado e Aurora