La tecnica del bacio

 

 "Dopo aver spento le luci uno dei due partner strofina i piedi su un tappetino per caricarsi di elettricità negativa, quindi si avvicina all’altro per baciarlo, senza però toccarlo in nessun'altra parte del corpo per non neutralizzare il campo elettrico. A pochi centimetri dalla bocca scoccherà una scintilla simile ad un piccolo fuoco d'artificio". Il "bacio elettrico" è solo una delle 25 varianti riconosciute da un professore inglese di nome Michael Christian.

"L'età del primo bacio si è abbassata: ormai quello alla francese, labbra contro labbra e profonda esplorazione della bocca con la lingua si pratica a tredici anni, ma spesso è soltanto un esercizio tecnico, con ansia da prestazione che finisce per allontanare la coppia. Sono necessari un maggior abbandono e una conoscenza più approfondita. Non sempre però la situazione migliora in età matura e a lamentarsene sono soprattutto le donne: "Gli uomini pensano che dopo il bacio, inevitabilmente, si debba finire a letto".

Ecco alcuni consigli che potrebbero risultare utili. Christian da' consigli a tutti e racconta di baci all'ultima moda, come i "lip-o-suction", che altro non è che la versione inglese del "bacio del labbro superiore" descritto nel Kamasutra, in cui l'uomo succhia il labbro superiore della donna e lei lo ricambia facendo lo stesso con quello inferiore di lui. Oppure il "nip-kiss", con i denti a pizzicare leggermente le labbra, o il "blow-kiss", un dopo bacio fatto di leggerissime soffiatine sulle labbra. Da una statistica portata avanti dal professore suddetto, è risultato che nove donne su dieci amano farsi baciare sul collo, che al 67 per cento degli uomini non importa che le labbra della partner portino il rossetto e il cento per cento dei campioni preferisce in assoluto il bacio alla francese. Tale bacio è il più praticato da quando gli uomini cominciarono a fare l'amore in posizione frontale.

Fin dall'inizio il bacio ha comunicato disponibilità, anche sessuale, ed è stato considerato il preliminare di un rapporto completo. "Non c'è nessun modo giusto o sbagliato di baciare, tuttavia con la pratica si può imparare molto. ". Inoltre "nel bacio occorre una grande creatività, poichè nel nostro corpo esiste una vera e propria geografia del bacio: collo, orecchie, seni, natiche, l'attaccatura dei capelli, il naso e lo stesso contorno della bocca e degli occhi vanno esplorati con cura dalle labbra. Da alcuni sondaggi risulta infine che l'uomo lascia alla donna l'iniziativa in oltre il 60 per cento dei casi: è lei infatti la prima a baciare chiudendo gli occhi (mentre l'uomo li tiene quasi sempre aperti perchè per lui la vista è fondamentale in campo erotico) e abbandonandosi alle carezze. Il bacio più straordinario è forse quello praticato nelle isole Trobriand, nell'oceano Pacifico: lì ci si strofina a lungo nasi e bocche senza baciarsi, ma mordicchiandosi prima delicatamente e poi sempre più furiosamente, fino a che il labbro inferiore comincia a sanguinare.

Ecco comunque alcuni consigli tecnici di Michael Christian per diventare un perfetto baciatore:

  • Denti puliti e alito fresco:
    Prima regola di un buon baciatore è mantenere i denti perfettamente puliti e avere un alito fresco. Poi partire con molta calma, sporgere gradualmente le labbra e dare tempo alla partner di rispondere, senza assalirla come per volerla mangiare. Occorre poi liberare la mente da ogni pensiero, ricordando che una delle migliori tecniche consiste nell'attorcigliare le labbra e stuzzicare di tanto in tanto il collo e i lobi degli orecchi titillandosi lentamente.
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  • Respirare dal naso:
    Il bacio profondo alla francese va gustato e, per poterlo fare a lungo, bisogna abituarsi a respirare dal naso. Non forzare mai cercando di fare arrivare la lingua in gola, controllare la salivazione e, se si vuole smettere, non staccare d'improvviso o, peggio, non fingere una crisi di soffocamento asciugando la bocca coni dorso della mano, ma chiudere lentamente le labbra come per fare una pausa.
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  • Pausa di riflessione:
    Prima di allontanarsi del tutto, aspettare di vedere si il partner vuole ricominciare oppure no. Se invece si è proprio stufi ci si può scostare gentilmente, ma anche in maniera brusca: quest'ultimo metodo può sembrare sconcertante ma è possibile trasformarlo nell'inizio di uno stuzzicante tira e molla.
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    In sottofondo il midi di "Light my fire" dei mitici Doors (64 Kb)

     

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