Venezia. Devi vagare senza meta per queste calli umide e vuote per vedere l'acqua che gioca con gatti e maschere... Tutto si rincorre nell'ombra in questa città misteriosa, pallida e stralunata, in questa città che ti avvolge e che ti innamora senza pietà. | |
Trieste. Sei dentro di me perché mi rassomigli, con il vento, le colline, il mare, piccoli vicoli e grandi piazze... anche tu sopravvissuta a guerre e padroni. Sei come me, un pò santa e un pò puttana, colta e raffinata... viva. La tua anima è dentro la mia, in libertà. | |
Villasimius. Occhi di perle, ossa di corallo, piedi di pinne, alito di branchie... scherzo con la mia coda e rimiro le mie curve, morbide come i flutti. Palpito ancora con eterno ritmo di onde e ammiro qui tutti i colori che si possono vedere sulla terra. Qui sento di essere nata... qui, su questo seno ondeggiante, desidero sempre tornare in volo... e la morte, quando verrà, spero venga su questo sconfinato mare. | |
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