Dopo i fallimenti negli Usa:
30-1-02 Italia: cominciano a perdere anche i fondi pensione "chiusi"

La settima azienda degli Usa è fallita e i lavoratori hanno perso sia il lavoro che la pensione.

Ma secondo Lorsignori "l'esperienza Enron non insegna nulla all'Italia":
"i nostri fondi pensione complementari non corrono il rischio di quelli americani, perché sono regolamentati molto rigidamente sul piano della diversificazione del rischio e contro il pericolo di «buchi» finanziari"
(LaStampa,21-1-02).

In realtà anche in Italia nel 2001 la maggior parte dei fondi pensione sono andati in rosso.
Compresi diversi fondi pensione "chiusi".

Nel 2001

  • L'inflazione è stata del 2,7%

  • Il Tfr ha avuto un rendimento di +3,5%.

  • I titoli quotati alla Borsa di Milano hanno perso mediamente il 24,63%.


I fondi pensione aperti che hanno investito prevalentemente in azioni (fondi azionari) hanno avuto pesantissime perdite (IlSole24ore,27-1-02) :

Nel 2001 tra i fondi pensione aperti "la componente azionaria" era "pari al 54 per cento, oltre la metà del patrimonio, concentrati prevalentemente su titoli italiani" (La Repubblica, sabato 29/9/01) che in Piazza Affari hanno perso in media il 24,6%.

Questi fondi avevano perso molto pure nel 2000.

I Fip, fondi individuali previdenziali (o i Pip, piani individuali di previdenza) sono stati istituiti dal 1-1-2001 e sono simili ai fondi pensione 401k americani, tristemente noti perchè hanno fatto perdere la pensione a migliaia di lavoratori dell'Enron.

Visto che la Borsa di Milano ha perso nel 2001 un quarto del suo valore, anche i Pip (o i Fip) avranno preso una bella batosta.

cobasalfaromeo,30-1-02