la politica nelle cronache dei quotidiani  provinciali

 
 

 raccolta sviluppo economico

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le citazioni riportate sono
ricavate da articoli forniti
per email (La Provincia)
 o provenienti dai siti
internet dei quotidiani citati
(Il Messaggero e Il Tempo)
ci dispiace l'assenza
di Ciociaria Oggi

Indice della Rassegna Stampa

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Patto territoriale

gli articoli citati sono dei quotidiani del 22 dicembre

IL TEMPO

 22 dicembre 2001

BISOGNA proseguire verso la ...
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BISOGNA proseguire verso la strada della modernizzazione, puntando i riflettori su flessibilità e formazione. Per Andrea Amata presidente di Azione Giovani Valcomino e membro del direttivo provinciale sono proprio questi due i pilastri per un moderno ed ordinato sviluppo del Paese, nell’interesse sia del mondo delle imprese che degli stessi lavoratori. Per il giovane alleanzino non ci sono altre possibilità per uscire dalla situazione di crisi in cui ci si trova, una situazione di crisi che nella nostra provincia è ormai ai livelli di guardia. Per Amata quindi oltre a mettere in campo idonee misure di flessibilità è altresì necessario sperimentare la deroga all’articolo diciotto così come previsto dal governo. «Permettere ai soggetti oggi privi della minima tutela di ottenere in questo modo diritto di cittadinanza in un mercato del lavoro incancrenito da disposizioni normative eccessivamente rigide che agevolano il sommerso compromettendo diritti minimi dei lavoratori, non è un oltraggio alle parti sociali, ma l’inevitabile strada da seguire per una equilibrata politica economica». Per Amata le proposte del Governo per stabilizzare il rapporto di lavoro, promuovono il superamento delle inibizioni del datore di lavoro ad assumere, inibizioni derivate da un mercato del lavoro strutturato da un’enfasi regolativa, che si traduce in rigidità vincolanti. «Queste, soprattutto nelle realtà depresse, vengono aggirate attraverso il ricorso al lavoro sommerso, immerso sì nella precarietà assoluta di diritti che le deroghe all’articolo 18 vogliono riconoscere, cercando di neutralizzare le propensioni all’irregolarità». Amata rivendica inoltre la necessità di coniugare diritti e modernizzazione per liberare energie compromesse, stritolate da una regolamentazione del lavoro onnivora, non adeguata alle esigenze di una società dinamica che respinge vetuste logiche finalizzate alla consociazione delle scelte, che dilazionano la risoluzione dei problemi, con cui dovanno contarsi le nuove generazioni. Queste ultime, di cui mi sento parte integrante, ereditano una situazione finanziaria debitoria di grandi proporzioni, limitarne altresì l’ingresso nel mercato del lavoro equivale a commettere una lesione allo stesso status civile».
 
 

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