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raccolta
sviluppo economico |
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le citazioni
riportate sono |
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ricavate da articoli
forniti |
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per email (La
Provincia) |
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o provenienti
dai siti |
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internet dei
quotidiani citati |
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(Il Messaggero e Il
Tempo) |
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ci dispiace
l'assenza |
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di Ciociaria Oggi |
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Patto
territoriale |
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gli articoli
citati sono dei quotidiani dell'11 dicembre |
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Il
Messaggero |
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11
dicembre 2001 |
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UNIONE D’INTENTI TRA FROSINONE E LATINA
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La Federlazio: «Progetti comuni per lo sviluppo del
Basso Lazio»
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di GIANPAOLO RUSSO |
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Quasi 400 miliardi
saranno destinati, a partire dalla primavera del
2002, alle province del basso Lazio. E quella di
Frosinone farà la parte del leone, essendo inserita
in vari progetti comprendenti anche i comuni della
vicina provincia pontina e della provincia di Roma.
Si tratta dei cosiddetti fondi strutturali messi a
disposizione della Comunità europea che serviranno a
rilanciare l’economia. Ieri, presso la sede della
Federlazio di Frosinone, si è svolto il convegno
intitolato "Valorizzazione dei sistemi territoriali,
il ruolo degli enti locali" cui hanno preso parte i
presidenti della provincia di Frosinone, Francesco
Scalia, quello di Roma Silvano Moffa e quello di
Latina, Paride Martella, oltre all’assessore
regionale al bilancio Andrea Augello e ai presidenti
della Federlazio ciociara Fabio Pomella e della
Federlazio di Latina Renzo Calzati. Dalla tavola
rotonda è emersa la necessità di unire le forze tra
le varie province per progettare obiettivi comuni
volti a valorizzare le risorse del territorio e ad
incrementarne lo sviluppo economico. La provincia di
Frosinone, insieme alle altre due, è stata inserita
nel Docup (documento di programmazione) nell’asse
tre il cui piano prevede il completamento e la
realizzazione delle infrastrutture, il recupero
delle aree marginali, la valorizzazione delle aree
di pregio turistico, culturale ed ambientale e la
qualificazione e valorizzazione dei sistemi - parco.
«La nostra provincia - ha dichiarato Francesco
Scalia - ha una forte necessità di rilanciare lo
sviluppo industriale e di valorizzare le enormi
risorse del territorio sinora inespresse. Ma con
questi fondi non si risolvono quelle carenze
strutturali croniche della Ciociaria. Penso alle
tresversali che dovrebbero unire la nostra provincia
con l’Abruzzo e con la provincia di Latina. La
superstrada Latina-Isernia o la Sora-Ceprano-Fondi
sono delle priorità che attendono risposte». Ora la
Provincia dovrà coordinare e sollecitare i vari
comuni della Ciociaria che dovranno presentare,
entro la fine di febbraio, i progetti da finanziare.
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