08/04/2001
GAME
BOY ADVANCE: IL LANCIO
E'
uscita in Giappone da qualche giorno la nuova mini-console della grande casa
Nintendo ed è stato un successo enorme. Ma al di là dei comunicati stampa
trionfalistici questa novità avrà un futuro solido come il predecessore?
3 milioni di prenotazioni e il primo giorno 650.000 console vendute. Forse si potrebbe chiudere l'articolo riportando unicamente questi dati numerici, senza dubbio prevedibili ma in ogni caso incredibilmente elevati se si pensa che di recente in Giappone anche i titoli più importanti fanno fatica a piazzare un numero elevato di copie.
La prima domanda che invece bisogna porsi è: quali
sono le ragioni del successo del Game Boy Advance?
La prima risposta è semplice. Si ha la possibilità di giocare con un gran
numero di giochi, si può stare tranquilli perché Nintendo e le terze parti
garantiranno in futuro un pieno supporto al portatile a 32 bit e soprattutto il
giocatore si ritrova in mano un Super Nintendo di dimensioni ridottissime.
Bisogna infatti ricordare che prima dell'avvento di Sony era proprio la Nintendo
con lo SNES a dominare il mercato, sia in Occidente che a Est. E' quindi ovvio
che molti giocatori saranno felici di poter giocare in futuro con veri e propri
classici della storia dei videogiochi direttamente su una console portatile, una
cosa inimmaginabile fino a pochi anni fa. Queste le ragioni di un successo
commerciale annunciato e inevitabile, soprattutto se si considera il numero
alquanto ridotto di alternative che il mercato è in grado di offrire. Il Neo
Geo Pocket ha rappresentato un vero e proprio fallimento per la SNK,
ormai in fase di smembramento, mentre la Bandai
non ha ancora le idee ben chiare sul possibile lancio negli Stati Uniti e in
Europa del suo WonderSwan Color. E' quindi ovvio che Nintendo abbia trovato la
strada spianata, visto che il concorrente più temibile ironicamente risulta
proprio il vetusto Game Boy Color, sempre di produzione della Nintendo.
Senza concorrenti di rilievo la software house giapponese ha potuto fare il
bello e il cattivo tempo, pianificando alla perfezione il lancio del Game Boy
Advance, accaparrandosi tra l'altro le simpatie dei produttori di tutto il
mondo, che hanno garantito pieno supporto e soprattutto un gran numero di giochi
già nel primo anno di vita della console.
Se a tutto questo ci aggiungiamo che quest'ultimo 32 bit Nintendo è in tutto e
per tutto superiore alle altre console portatili in circolazione, con uno
schermo di ottima qualità, dimensioni ridottissime, un'alimentazione perfetta e
una durata delle pile praticamente identica al Game Boy Color, il gioco è
fatto.
Ma ci sono anche dei dubbi, ed è giusto riportarli
all'interno di questo stesso articolo… La seconda domanda che viene in mente
è infatti: siamo sicuri che siano tutte rose e fiori?
Pensandoci bene siamo di fronte a un Super Nintendo portatile, con tutti i pregi
e i difetti che può portare questa affinità tra le due macchine. Quanti titoli
innovativi o veramente "nuovi" potremo vedere sul 32 bit Nintendo? La
softco giapponese non rischia di ritrovarsi su Game Boy Advance unicamente delle
conversioni dirette da SNES che potrebbero garantire buoni introiti nel periodo
iniziale ma spazientire il giocatore col passare del tempo? Di questo aspetto
non si sono accorti i giocatori, entusiasti sia della macchina (e i 650.000
pezzi commercializzati al lancio ne sono la riprova) sia dei giochi (Mario
Advance e Chu Chu Rocket sono andati a ruba), ma le riviste
specializzate sì.
Famitsu (la più importante rivista di
videogiochi giapponese) ha infatti lamentato uno stile grafico "troppo
vecchio" che comporta un eccessivo senso di dejà-vu quando si
prende in mano il portatile Nintendo. Tutto questo è stato avvalorato dai bassi
voti che la rivista ha appioppato ai titoli per GBA. Eccovi quindi la lista
completa dei titoli di lancio e dei voti dati ai vari giochi:
Powerful Pro Kun Pocket (Konami, baseball): 8, 8, 8, 8 = 32; Mr.
Driller 2 (Namco, puzzle): 8, 9, 6, 8 = 31 F-Zero for GameBoy Advance
(Nintendo, corse): 7, 8, 9, 7 = 31; Battle Network Rockman EXE (Capcom,
azione): 8, 8, 7, 7 = 30; J-League Pocket (Konami, simulazione): 7, 7, 7,
7 = 28; Monster Guardians (Konami, GDR): 7, 7, 7, 7 = 28; Chu Chu
Rocket (Sega, puzzle): 8, 7, 6, 7 = 28; Advance GTA (MTO, corse): 7,
7, 7, 6 = 27; Castlevania: Circle of the Moon (Konami, GDR): 7, 6, 7, 7 =
27; Fire Pro Wrestling-A (Spike, wrestling): 7, 7, 7, 6 = 27; Super
Mario Advance (Nintendo, azione): 7, 8, 6, 6 = 27; Napoleon (Nintendo,
simulazione): 7, 6, 7, 7 = 27; Silent Hill Play Novel (Konami, novel): 8,
6, 6, 6 = 26; JGTO Golf Master (Konami, golf): 7, 6, 6, 6 = 25; Kuru
Kuru Kururin (Nintendo, azione): 7, 7, 5, 6 = 25; Pinobee: Quest of Heart
(Hudson, azione): 7, 6, 6, 6 = 25; Momotarou Festival (Hudson, GDR): 7,
7, 6, 5 = 25; Winning Post for GBA (Koei, simulazione): 7, 7, 5, 5 = 24; I
am an Airport Controller (TAM, simulazione): 6, 6, 7, 5 = 24; All Japan
GT (Kemco, corse): 6, 6, 5, 5 = 22; Tweety & The Magical Jewel (Kemco,
azione): 6, 6, 5, 4 = 21.
Scorrendo rapidamente i voti salta subito all'occhio che solamente il primo
titolo ha raggiunto la media dell'8, mentre tutti gli altri giochi (tra cui
persino Super Mario Advance e il nuovo Castlevania) hanno
racimolato punteggi solamente discreti. Per quanto possano essere soggettivi i
voti dati da una singola rivista, si può facilmente intuire come continuare con
la tendenza di fare dei semplici porting di vecchi titoli su GBA possa
diventare deleterio per la macchina Nintendo, rendendola troppo legata al
passato e incapace di offrire qualcosa di innovativo.
Questo è ovviamente solo uno dei vari scenari
possibili, in quanto è estremamente probabile che il Game Boy Advance si
rivelerà il nuovo successo commerciale per Nintendo, la quale potrà tra
l'altro avvalersi del richiamo economico dei Pokémon, che in Europa
hanno fatto vendere centinaia di migliaia di Game Boy Color in pochi mesi (per
arrivare alla cifra record di oltre 80 milioni di Game Boy, fra tutti i tipi,
piazzati a partire dall'uscita nel 1989!).
E come si presenta allora il futuro? Ricco, molto ricco. Sia di titoli che di
nuove periferiche. Inoltre la possibilità di collegare il portatile a 32 bit al
GameCube
rappresenterà un ulteriore incentivo all'acquisto di una macchina sulla carta
apparentemente perfetta. Se poi Nintendo riuscisse ad accaparrarsi la
collaborazione di Square, il monopolio sarebbe pressoché garantito.
Il lancio europeo è previsto per il 22 giugno. Solo in quel momento potremo
capire se il Game Boy Advance rappresenterà una tappa fondamentale della storia
dei videogiochi oppure verrà spazzato via come sabbia col vento dalla rincorsa
alla grafica fotorealistica e alla possibilità di ricreare ambienti sempre più
simili a quelli reali…
Game Boy Advance contro Game Boy Color: caratteristiche tecniche a confronto.
GBA GBC
Processore ARM (embedded memory) Z80 a 8 bit
a 32 bit RISC + 8 bit CISC
Risoluzione 240x160 (LCD a colori 2,9" 160x140
schermo TFT - reflective screen)
Colori Max 32.768, di cui in Max 32.000, di cui 56 in
contemporanea 32.768 contemporanea
(modalità bitmap), oppure
511 (modalità carattere)
Dimensioni 82 (lunghezza) x 144,5 (larghezza) 75 x 133 x 27
(mm) x 24,5 (profondità)
Peso 140 g 138 g
Durata 15 ore 10 ore
batterie
Compatibilità Game Boy e Game Boy Color Game Boy
Inoltre
il GBA può vantare una memoria di 32 Kbyte WRAM + 96 Kbyte; un Game Pak fino a
256 Mbits; un consumo di ca. 0,6 watt; inoltre assicura il multiplay fino a 4
giocatori tramite l'apposito cavetto di comunicazione.
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