metto la ricetta lombarda, ricordando che, secondo la tradizione, la torta Paradiso fu inventata da un frate cuciniere della Certosa di Pavia: Torta Paradiso Ingredienti: burro freschissimo, a temp. ambiente, 300 g uova intere num. 8 zucchero semolato 300 g farina bianca 150 g fecola 150 g la scorza di un limone grattugiata sale zucchero a velo per completare burro e farina per lo stampo da 26 cm. Procedimento: Accendere il forno a 180°, imburrare e infarinare lo stampo, a bordo alto e a cerniera. Separare i tuorli dagli albumi e tenere da parte tre di questi ultimi. Riscaldare con acqua calda una larga ciotola, asciugarla e mettervi il burro morbido; lavorarlo con un cucchiaio di legno per renderlo cremoso, poi unirvi, uno alla volta, i tuorli e quindi lo zucchero semolato, amalgamando e montando il composto con il frullino elettrico: si deve ottenere una "spuma" soffice e bianca. Aggiungere a questo punto la scorza di limone e la farina e la fecola, mescolate e amalgamate al composto di burro e uova poco per volta, attraverso un setaccino e mescolando con il cucchiaio di legno dal basso verso l'alto per non smontare il tutto. Montare a parte i tre albumi con un pizzichino di sale e unirli al resto, sempre lavorando con il cucchiaio di legno con grande delicatezza. Versare nella tortiera, spianare e mettere in forno caldo per 30-40 minuti, senza mai aprire lo sportello del forno. Quando la torta sarà cotta, farla raffreddare su una gratella, spolverarla abbondantemente di zucchero al velo e servirla. Insieme alla torta Paradiso, una bottiglia dimoscato d'Asti spumante. sergio salomoni