Pasta e cavoli (Bari) Tagliare un cavolo verde, dividendolo in cimette e togliendo a queste buona parte del gambo. Soffriggere del lardo o della pancetta arrotolata, tagliata a dadini in abbondante olio, fino a farla diventare un po'croccante( a me piace così). Lessare, nella stessa acqua, prima i cavoli e, quando questi sono a meta cottura, aggiungere la pasta. A cottura ultimata, colare bene tutto e condire con la pancetta, l'olio di cottura di questa e parmigiano. Per 4 persone io uso 1 cavolo, 250 gr di pancetta e 400 gr di pasta. A Bari in genere usiamo le orecchiette; in mancanza di queste vanno bene a ZUPPA DI CECI DI NONNA BETTINA (Teramo) Ingredienti: Un kg di ceci (mettere a bagno 2 giorni prima); 20 marroni a quarti abbrustoliti quel tanto che basta per togliere la pelle; uva passa un bel pugno; 20 noci di Sorrento abbrustolite quel tanto che basta per togliere la pelle, a pezzetti; 10 prugne secche snocciolate, a quarti; 2 o 3 cucchiai di pinoli; mezza cipolla media a pezzettini; il cuore tenero di un sedano a pezzettini; 2 spicchi d'aglio; 2 foglie di alloro; 1 ciuffetto di prezzemolo. Lessare i ceci con l'aglio e l'alloro e un po' di sale con l'acqua bollente che li copra sempre 2 dita; intanto tritare la cipolla e il sedano e soffriggere piano piano con il prezzemolo; aggiungere 2 barattoli da 400 gr. di pelati passati; dopo mezz'ora che il sugo bolle, aggiungere ai ceci quasi cotti con tutti gli altri ingredienti e continuare la cottura per ancora 40 minuti circa. Si può preparare anche in anticipo (il giorno prima), anzi sarebbe meglio perchè i sapori si amalgamano e si serve caldissima.nche le penne rigate.