PASTICCIO DI PEPERONI DELL'INFANZIA 6 Peperoni carnosi, rossi e gialli, abbrustoliti, pelati, tagliati a striscioline e messi da parte. Pane casereccio inclusa la crosta - preso da una bella pagnotta meridionale a pasta densa, cotta al forno di legna -sbriciolato grossolanamente, circa quattro tazze da tè (avrei voluto dire: una bella ciotola da zuppa di latte, di quelle grandi...). Dimensione delle briciole - perdonate la pignoleria: è importante - circa 3/4 mm. Le ottengo con qualche controllato colpo di mixer. Condire il pane sbriciolato con: una manciata di olive nere al forno, molto prezzemolo e basilico (un mazzetto e un mazzetto), tre cucchiaiate di capperi - quelli sotto sale, mi raccomando - 25 gr. di acciughe, olio (diciamo 8 cucchiaiate; in realtà, faccio a occhio; posso solo aggiungere che va tenuta la mano leggera, pur ricordando che è tutto il grasso che verrà usato per questo piatto) e sale (tenere presenti sia i capperi che le acciughe!). Questi ingredienti vanno tirurati, ma non finemente: alla fine devono essere ancora ben riconoscibili; qui lasciate il mixer, e fate a mano; il mixer lacererebbe e ammaccherebbe. Mescolare metà del composto di pane con 600 gr. di carne di manzo triturata; solo a a questa metà, avrete aggiunto uno spicchio di aglio schiacciato fino a ridurlo in crema (evitare l'aglio sulla superficie della torta, dove brucerebbe; quindi, evitarlo nell'altra metà del composto di pane, che andrà cosparsa, appunto, in superficie). Con la carne così condita, coprire il fondo di una teglia di coccio; lo strato di carne deve avere circa tre cm circa di spessore. Coprire la carne con i peperoni. Cospargere con l'altra metà del pane condito. Infilare nel forno a 250°, gà ben caldo. Far cuocere finché il pane non abbrustolisce e fa una dorata e croccante crosticina (15/20' circa: cottura forte e veloce, con la carne che resta rosa all'interno). NB: con questa alta temperatura, badare che la teglia sia a metà forno: se è più in alto, la superficie può bruciare velocemente.