f* PREMESSA D’OBBLIGO

 

Mr Saggio, ho letto, come da accordo, l’articolo “Un manifesto per un’architettura dell’informazione” e, vari pensieri si sono susseguiti. Ma una cosa mi aveva colpito, in particolare: tra le definizioni dell’estetica dell’era della macchina c’era l’aggettivo IGIENICA. Non l’avevo mai sentito, forse mi era sfuggito, in ogni caso ha aperto una serie di rimandi e considerazioni e dubbi che andavano indagati. Ricercando nella piccola biblioteca personale, consulto un testo del 1995 di Terence Riley “Light Construction” e scopro l’esistenza di “Glasarchitektur” di Ludwig Hilberseimer del 1929. E ancora una volta: IGIENICO, riferito agli obiettivi perseguiti nell’uso del vetro in architettura. Vado avanti nella lettura e trovo la seguente citazione da Hilberseimer, il quale, descrivendo il Crystal Palace, scrive: <<Eliminava l’antica opposizione tra LUCE e OMBRA, che determinava le proporzioni dell’architettura del passato. Produceva uno spazio di luminosità uniforme; creava uno SPAZIO DI LUCE SENZA OMBRA.>>

Da tutto questo (e da molto altro) cominciò il viaggio.

M     g*     N