La chiesa di San Giacomo

Questa chiesa è divenuta storica per i fatti legati al Conte di Melissa. Fu costruita sotto lo iuspatronato del barone Lorenzo Campitelli nel XVI secolo. 
Interessante sul portale della chiesa è lo stemma della famiglia Campitelli, rappresentato da uno scudo attraversato in obliquo da una striscia che lo divide in due parti, dove nella parte superiore vi campeggia un leone e sotto rose a cinque petali.
All'interno della chiesa è possibile osservare la lapide del sepolcro del conte con epigrafe che porta la data del 1633, anno in cui, secondo la tradizione popolare, il conte fu ucciso dal popolo melissese per aver ripristinato lo ius primae noctis. Un tempo esisteva anche una statua in marmo che ritraeva il conte disteso, ridotta a pezzi dal parroco Don Francesco Ferraro, ed oggi abbandonata nella sagrestia della chiesa.