RIFUGIO TONOLINI (2.450 mt) -
FORCELLA DI DURELLO (2.650 mt) - RIFUGIO BAITONE (2.281 mt)
Si abbandona il sentiero che costeggia il lago e si dirige
verso la diga e il Rifugio
Baitone, poi si sale lungo il
pendio secondo la linea di massima pendenza.
Per alcuni tratti si può salire stando sulla morena minuta oppure
sull'erba, ci si sposta in parte sulla
sinistra per aggirare dei gradoni e dei canali abbastanza ripidi.
Sopra il primo gradone si passa vicino a un masso erratico sporgente ,
quindi si prosegue in diagonale spostandosi leggermente verso destra; si
superano altri gradoni di modesta altezza, intervallati da pianori vari,
raggiungendo l’ ultimo pianoro, alla fine al quale si diparte la ripida
valletta che porta alla forcella di Durello. Il tempo di percorrenza,
dalla diga del Baitone è di circa un'ora e mezza
Dalla forcella si può ammirare tutta la valle di Duello: nella parte
superiore è sviluppa con grandi e e ripide pietraie e dai 1900 m s.l.m.
in giù è invece ricca di vegetazione.
La vista verso le valli di Baitone e Miller permettono di ammirare i corni
del Lago e del Cristallo, la cima di Plem, la cima Prudenzini, i corni di
Macesso, il Campanone del coppo ed il monte Marser.
La discesa verso la valle di Durello è all’inizio piuttosto ripida: in
caso di innevamento persistente è assolutamente necessario attrezzarsi
con ramponi e piccozza.
Per aggirare i gradoni glaciali si scende all’inizio verso destra quindi
si va verso sinistra e si segue la linea di massima pendenza: sono dei
costoni interminabili, a tratti di morena fine e a tratti ricoperti di
erba.
Il tempo di percorrenza per il Rifugio Baitone
è di circa 1 ora, scendendo
lungo la linea di massima pendenza.
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Il Rifugio Tonolini
La cima Plem
Il
Rifugio Baitone |