L’Amatori 1927 Rugby Milano, nato per non disperdere settant’anni di
pratica e di passione per il rugby, presenti nell’animo e nella mente dei
tanti che hanno giocato nell’Amatori o hanno avuto intensi rapporti con
lui, ha posto sin dall’inizio tra i suoi obbiettivi fondamentali la diffusione
della conoscenza e della pratica del rugby tra i giovani.
Per questo motivo, non appena costituitosi ha preso l’iniziativa di
proporre a tutte le società sportive praticanti il rugby nell’area
milanese di organizzare di comune accordo due tornei di rugby scolastico
(con particolari modalità di gioco quindi, adeguate all’età
dei partecipanti ed all’obbiettivo promozionale dell’iniziativa) tra squadre
che sino espressione (ufficiale o meno) di scuole medie inferiori e superiori
di tale area.
Molte Società hanno risposto con interesse e condivisione degli obbiettivi. E’ stato quindi costituito un Comitato Promotore, tra i seguenti soggetti: Amatori 1927 Rugby Milano, A.S. Lainate Rugby, A.S. Rugby Milano, Cesano Boscone Rugby, CUS Milano Rugby, Iride Cologno Monzese Rugby, Rugby Rho, Union Rugby 96, Associazione Rinascita per il 2000. Quest’ultima è una Associazione che da qualche anno si occupa di organizzare ed attuare progetti innovativi nel campo della formazione scolastica (tra cui la manifestazione “Scienza under 18”, ormai al terzo anno di realizzazione presso il Museo della scienza e della tecnica di Milano), la cui presenza ha l’obbiettivo specifico di sviluppare le dimensioni formativa ed educativa potenzialmente presenti nel progetto.
Il Comitato Promotore sta promuovendo la effettuazione, nel periodo tra il marzo ed il maggio 2001, di due tornei di rugby nelle scuole dell’area milanese.
Un primo torneo (U14) riguarderà squadre di ragazzi iscritti
alle seconde e terze medie inferiori (12 e 13 anni, con eventuale possibilità
di due partecipanti ripetenti di 14 anni).
Un secondo torneo (U16) riguarderà squadre di ragazzi iscritti
ai primi due anni delle scuole medie superiori (14 e 15 anni, con eventuale
possibilità di due partecipanti ripetenti di 16 anni).
Potrebbe essere organizzato anche un terzo torneo (U18), riguardante
squadre di ragazzi iscritti al terzo e quarto anno delle scuole medie superiori
(16 e 17 anni, con eventuale possibilità di due partecipanti ripetenti
di 18 anni), nel caso si riscontri una domanda di partecipazione sufficiente
e ci sia un numero di istruttori tale da poter seguire anche la preparazione
di tali squadre.
Scenderanno in campo squadre composte da sette ragazzi, con un numero
massimo in campo, per squadra, di tre tesserati F.I.R. dell’anno precedente
(naturalmente il gruppo di giocatori a disposizione dovrebbe essere più
numeroso, per eventuali cambi durante il gioco e per la possibilità
che non tutti siano sempre disponibili).Il numero di squadre partecipanti
ad ogni torneo potrà essere compreso tra 4 e 16, a seconda delle
domande di iscrizione e della disponibilità di campi di allenamento
e di gioco da una parte, e di istruttori dall’altra.
Ogni singola squadra potrà scegliere tra una delle due seguenti
modalità di partecipazione:
a – partecipazione di una squadra in rappresentanza formale di una scuola
(con relativa delibera degli organismi istituzionali della scuola).
Questa modalità, che vede la scuola stessa direttamente coinvolta
come tale, sembra in generale più rispondente alle situazioni riscontrabili
presso le scuole medie inferiori;
b – partecipazione di una squadra formata da ragazzi di una stessa scuola,
che hanno personalmente aderito all’iniziativa. Anche in questo caso è
comunque opportuno il coinvolgimento di almeno un professore della scuola.
Questa modalità sembra in generale più rispondente alle
situazioni riscontrabili presso le scuole medie superiori.
Il Comitato curerà che un proprio istruttore sia a disposizione
periodicamente e regolarmente per ogni squadra iscritta, allo scopo di
insegnare ai ragazzi gli elementi base del gioco del rugby (regole e visione
generale del gioco e fondamentali tecnici), e provvederà ad organizzare
l’effettuazione dei tornei.
Le iscrizioni delle scuole dovranno avvenire entro il 10 ottobre prossimo,
e nel caso il numero di domande di partecipazione superasse il numero massimo
di posti disponibile, varrà come priorità l’ordine temporale
delle domande.
Nell’attuale momento di profondo mutamento nel mondo delle scuole, con
l’autonomia di ciascuna scuola nell’organizzare il proprio programma formativo,
riteniamo che offrire un progetto di pratica sportiva che abbia – come
il rugby – la potenzialità di tradurre un esercizio sportivo in
valori formativi ed educativi possa avere un gradimento ed uno sviluppo
non piccoli. Ed abbiamo già avuto dal mondo scolastico segnali molto
positivi in questa direzione.
Intendiamo quindi affiancare all’organizzazione dei tornei una prima
definizione di un progetto formativo che offra alle scuole modalità
e metodi per portare il rugby nei loro programmi, non solo quale
pratica sportiva, ma anche quale vero e proprio progetto educativo.
Egr. Sig. Preside,
lo scorso maggio le abbiamo inviato un invito a partecipare con una o più squadre da formare nella sua scuola ad un torneo di rugby scolastico, organizzato da nove società sportive dell’area milanese e dall’associazione “Rinascita per il 2000”, secondo il programma che le alleghiamo di nuovo.
La scadenza della richiesta di partecipazione era fissata al 10 ottobre scorso. Alcune scuole hanno già aderito, ma nel contattarle ci siamo resi conto che l’avvio di questo anno scolastico è stato particolarmente complesso. Abbiamo quindi deciso di prorogare al 30 novembre prossimo la scadenza delle domande di partecipazione, ed al 16 dicembre la comunicazione alle scuole dell’accettazione, ferme restando tutte le altre indicazioni.
Riteniamo che la pratica – con le modalità adeguate – e lo spirito del rugby all’interno dell’esperienza scolastica possano rappresentare uno strumento educativo e formativo di alto valore, come è già da tempo noto ed attuato in molti paesi, europei e non (Inghilterra, Irlanda, Scozia, Galles e Francia, ma anche Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, ecc…), e come si sta scoprendo in questo periodo anche in Italia.
La invitiamo quindi, nel contesto della autonomia scolastica che apre oggi nuovi spazi alla libera iniziativa delle scuole nel campo delle modalità formative dei ragazzi, ad operare perché anche la sua scuola possa partecipare all’iniziativa, in una delle due modalità previste (partecipazione ufficiale, o incoraggiamento alla partecipazione di squadre formate liberamente dai ragazzi, appoggiati da qualche insegnante):
Nella speranza di un suo possibile interessamento, anche solo attraverso un primo contatto informativo di qualche esponente della scuola, le inviamo i nostri migliori saluti,
il Gruppo Organizzatore
per informazioni o adesioni:
Gruppo Organizzatore “Rugby a scuola – 2000/2001”
presso ing. Massimo Almagioni- via Tortona 86 – 20144 Milano
e-mail: malmagi@tin.it
L’Amatori 1927 Rugby Milano - in collaborazione con Amatori Calvisano Rugby, A.S.Lainate Rugby, A.S.Rugby Milano, Cesano Boscone Rugby, CUS Milano Rugby, Iride Cologno Monzese Rugby, Rugby Rho, Union Rugby 96 e Associazione “Rinascita per il 2000” (d’ora in poi indicato come gruppo organizzatore: ”G O”), organizza due tornei di rugby tra squadre da costituirsi presso scuole medie inferiori e superiori dell’area milanese (Milano e comuni di prima corona).
Un primo torneo (U14) riguarderà squadre di ragazzi iscritti
alle seconde e terze medie inferiori (12 e 13 anni, con eventuale possibilità
di due partecipanti ripetenti di 14 anni).
Un secondo torneo (U16) riguarderà squadre di ragazzi iscritti
ai primi due anni delle scuole medie superiori (14 e 15 anni, con eventuale
possibilità di due partecipanti ripetenti di 16 anni).
Potrebbe essere organizzato anche un terzo torneo (U18), riguardante
squadre di ragazzi iscritti al terzo e quarto anno delle scuole medie superiori
(16 e 17 anni, con eventuale possibilità di due partecipanti ripetenti
di 18 anni), nel caso si riscontri una domanda di partecipazione sufficiente
e ci sia un numero di istruttori tale da poter seguire anche la preparazione
di tali squadre.
Scenderanno in campo squadre composte da sette ragazzi, con un numero
massimo in campo, per squadra, di tre tesserati F.I.R. dell’anno precedente
(naturalmente il gruppo di giocatori a disposizione dovrebbe essere più
numeroso, per eventuali cambi durante il gioco e per la possibilità
che non tutti siano sempre disponibili).Il numero di squadre partecipanti
ad ogni torneo potrà essere compreso tra 4 e 16, a seconda delle
domande di iscrizione e della disponibilità di campi di allenamento
e di gioco da una parte, e di istruttori dall’altra.
Ogni singola squadra potrà scegliere tra una delle due seguenti modalità di partecipazione:
a – partecipazione di una squadra in rappresentanza formale di una scuola
(con relativa delibera degli organismi istituzionali della scuola).
Questa modalità, che vede la scuola stessa direttamente coinvolta
come tale, sembra in generale più rispondente alle situazioni riscontrabili
presso le scuole medie inferiori;
b – partecipazione di una squadra formata da ragazzi di una stessa scuola,
che hanno personalmente aderito all’iniziativa. Anche in questo caso è
comunque opportuno il coinvolgimento di almeno un professore della scuola.
Questa modalità sembra in generale più rispondente alle
situazioni riscontrabili presso le scuole medie superiori.
Il G O copre ogni partecipante al torneo con una assicurazione per
gli incidenti avvenuti durante l’allenamento con gli istruttori e le partite
del torneo.
Ogni scuola che desideri partecipare (con l’una o con l’altra delle
due modalità sopra esposte; è anche possibile iscrivere più
di una squadra per scuola) si deve iscrivere al torneo di sua competenza
– presso il coordinatore organizzativo, Massimo Almagioni – entro il 30/11/2000,
versando la somma di L. 100.000 per squadra iscritta quale partecipazione
alle spese generali di organizzazione del torneo stesso.
Le domande di iscrizione saranno registrate con un ordine di priorità
definito dalla data e dall’ora della presentazione della domanda stessa.
Se le domande di iscrizione ad un torneo saranno superiori al numero massimo
di squadre ammissibili a quel torneo stesso (vedi sopra, al punto 1), ogni
scuola avrà diritto ad un solo posto, ed il criterio di ammissione
sarà rigidamente connesso alla priorità temporale della domanda
di iscrizione stessa.
Entro il 16/12/2000 il G O darà conferma ad ogni squadra della
accettazione della sua iscrizione, dopo aver sia verificato l’esistenza
del numero minimo di partecipanti al torneo di competenza e la disponibilità
del numero necessario dei campi da gioco e degli istruttori, sia constatato
– nel caso di un numero di domande di iscrizione superiore al massimo possibile
– che la squadra in questione rientri come priorità di iscrizione
in tale numero massimo.
Il G O curerà che un proprio istruttore sia a disposizione periodicamente
e regolarmente per ogni squadra iscritta, allo scopo di insegnare ai ragazzi
gli elementi base del gioco del rugby (regole e visione generale del gioco
e fondamentali tecnici). Tale istruzione potrà avvenire, a scelta
della squadra, presso un campo sportivo indicato dalla squadra stessa (salvo
quando sarà necessario utilizzare campi da rugby veri e propri)
o presso un campo disponibile a cura del G O.
Il G O fornirà ad ogni squadra i palloni da gioco, mentre gli
indumenti da gioco saranno a cura della squadra stessa.
I tornei si svolgeranno nel periodo tra l’aprile ed il maggio 2001.
Le modalità dei tornei saranno decise dal G O – in ragione del
numero delle squadre iscritte e della disponibilità dei campi da
gioco – entro il 28/2/2001, e potranno essere sia a eliminazione diretta,
sia con gironi all’italiana, sia miste, sia infine con la formula del concentramento
in un’unica giornata.
In ogni caso i tornei comporteranno per ogni squadra un numero minimo
di tre partite.
E’ possibile che eventuali finali si svolgano nella prima settimana
di giugno.
Milano, 20/10/2000
PROGETTO “RUGBY A SCUOLA”
(anno scolastico 2000-2001)
Lettera di intenti
(tra le Società od Associazioni organizzatrici)
Le sottoscritte Società od Associazioni, nella persona dei loro Presidenti:
· per “Amatori 1927 Rugby Milano”, Vincenzo Fabiani
· per “A.S. Lainate Rugby”, Umberto Barzon
· per “A.S. Rugby Milano”, Giambattiata Curioni
· per “Cesano Boscone Rugby”, Nunzio Notaristefano
· per “CUS Milano Rugby”, Vincenzo Sabatini
· per “Iride Cologno Monzese Rugby”, Vincenzo Divara
· per “Rugby Rho”, Claudio Balconi
· per “Union Rugby 96”, Maurizio Fino
· per “Associazione Rinascita per il 2000”, Angelo Formenti
stabiliscono di comune accordo, su proposta dell’Amatori 1927 Rugby
Milano, di costituire, ai sensi dell’art. 39 e seguenti del Codice Civile,
il Comitato promotore della manifestazione “Rugby a scuola – anno scolastico
2000/2001”.
Tale Comitato promotore dovrà curare l’organizzazione e l’attuazione,
nell’anno scolastico 2000/2001, di due o tre tornei di rugby tra squadre
espressione di scuole medie inferiori o superiori dell'area milanese, secondo
le modalità e le caratteristiche riportate nell’allegato programma
della manifestazione.
Il Comitato promotore può in ogni momento cooptare altre Società
od Associazioni nel proprio seno, previa l’approvazione unanime dei propri
membri.
I soggetti citati stabiliscono di darsi le seguenti regole di azione:
- ogni Società o Associazione contribuirà alla organizzazione
ed allo svolgimento della manifestazione secondo le proprie possibilità,
fornendo istruttori e campi da gioco nella misura del possibile, e adoperandosi
al meglio per la adesione ai tornei delle scuole del proprio territorio
di competenza;
- le decisioni definitive circa le modalità fondamentali per
l’organizzazione dei tornei verranno prese in una o più riunioni
collegiali dei rappresentanti di tutti i membri del Comitato.
Tali riunioni, di cui si darà tempestivamente notizia, saranno
valide – in prima convocazione – con la presenza della metà più
uno dei membri, e comunque in seconda convocazione;
- viene costituito un gruppo tecnico-operativo, con il compito di predisporre
l’intera
organizzazione dei tornei. Il gruppo è così costituito:
Massimo Almagioni (coordinatore)
Umberto Barzon (vice-coordinatore)
Gilberto Deleidi
Isabella Doria
Marco Pisati
- il gruppo tecnico-operativo terrà informate i singoli membri
della progressiva
definizione delle scelte fondamentali, e convocherà al momento
opportuno le riunioni collegiali di cui sopra;
- il gruppo tecnico-operativo predisporrà in particolare un
budget previsionale degli oneri della manifestazione, che trasmetterà
all’Amatori 1927 Milano, all’Associazione “Rinascita per il 2000”, e a
tutte le altre Società che si dichiarino disponibili alla ricerca
di eventuali sponsor. Una apposita riunione tra le Società o Associazioni
interessate definirà i criteri e le modalità di tale ricerca;
- si costituisce un fondo spese sociale per le prime azioni da svolgere
nell’immediato, con particolare riguardo all’invio a tutte le scuole potenzialmente
interessate dell’invito a partecipare ai tornei. Ogni membro del Comitato
contribuirà a tale fondo con L. 150.000. Si può pensare che
l’individuazione di sponsor potrà coprire le altre spese vive necessarie
all’effettuazione dei tornei.
Il primo impegno immediato di ogni membro del Comitato sarà quello
di prendere contatti diretti con il massimo numero possibile di scuole
del proprio territorio di gravitazione, per rafforzare la lettera di invito
di partecipazione al torneo (che sarà spedita entro il 12 maggio
prossimo) con rapporti personalizzati.
Ogni Società sportiva è pregata anche di segnalare immediatamente
gli eventuali comuni, contermini a quello nel quale ha la propria sede,
sul territorio dei quali esistono scuole con cui può avere rapporti
personalizzati, così da includere le scuole di tali comuni nell’invio
degli inviti ai tornei.
· per “Amatori 1927 Rugby Milano”, Vincenzo Fabiani
· per “A.S. Lainate Rugby”, Umberto Barzon
· per “A.S.Rugby Milano”, Giambattista Curioni
· per “Cesano Boscone Rugby”, Nunzio Notaristefano
· per “CUS Milano Rugby”, Vincenzo Sabatini
· per “Iride Cologno Monzese Rugby”, Vincenzo Divara
· per “Rugby Rho”, Claudio Balconi
· per “ Union Rugby 96”, Maurizio Fino
· per “Associazione Rinascita per il 2000”, Angelo Formenti
Milano, 8 maggio 2000
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