Un browser è un programma che permette all'utente di navigare su World Wide Web, visualizzandone le pagine. Tecnicamente, il browser svolge il ruolo di client e di interfaccia utente; su input dell'utente stesso, il browser è infatti in grado di richiedere un determinato documento al server che lo ospita e, una volta ricevutolo, di visualizzarlo correttamente (testo, immagini, collegamenti ipertestuali, sfondi... il tutto impaginato seguendo le istruzioni fornite, sotto forma di marcatori HTML, da chi ha creato quella determinata pagina).
I primi browser Web,come Mosaic, sono nati nei laboratori di ricerca delle università. L'esplosione del fenomeno Internet, in gran parte legata proprio a World Wide Web, ha determinato il moltiplicarsi delle iniziative per sviluppare nuovi programmi, o migliorare quelli esistenti. Questo ha attirato l'attenzione di molte case produttrici di software, e ha indotto moltissimi dei pionieri universitari a fondarne di nuove.
I programmi per accedere a World Wide Web oggi disponibili sono abbastanza numerosi, alcuni gratuiti, altri venduti con particolari formule commerciali. Come per gli altri servizi di rete, esistono browser per tutte le più diffuse piattaforme e sistemi operativi.
L'utilizzazione di questi programmi è piuttosto facile: basta un semplice click del mouse, per collegarsi con un computer che è all'altro capo del mondo. Tuttavia, per sfruttarne al meglio le capacità, occorre una certa competenza.

Gli aspetti comuni a tutti i browser
la barra del titolo, nella parte superiore della finestra, permette di leggere il titolo del documento. Ci sono poi la consueta barra dei menu, quella dei pulsanti, a cui si aggiungono una barra che mostra l'indirizzo (URL) del documento visualizzato, e una barra dei siti di uso frequente.
Il documento Web viene visualizzato nella finestra principale in modalità grafica. Le varie sezioni del testo sono formattate con stili e tipi di carattere diversi. In particolare le porzioni di testo che attivano i link sono in genere evidenziate dal cambiamento di colore del carattere, eventualmente associato alla sottolineatura. Il colore standard dei link disponibili in una pagina è il blu; ma la maggior parte dei browser è in grado di interpretare le istruzioni del linguaggio HTML che consentono di modificare il colore dei link. Per attivare un collegamento è sufficiente posizionare il puntatore su una porzione di testo o su un'immagine attivi (e cioè collegati ipertestualmente ad altri documenti in rete), e premere il tasto sinistro del mouse. In genere, nel momento in cui il cursore transita su una porzione di testo o su un'immagine attivi, la sua forma cambia da quella di una freccia a quella di una mano che indica.
Oltre ai link ipertestuali all'interno del documento, i browser mettono a disposizione una serie di strumenti di supporto alla navigazione. Le altre operazioni fondamentali che l'utente può effettuare sono le seguenti:

  • indicare direttamente il documento o il server al quale collegarsi, digitando la URL corrispondente all'interno di una apposita finestra di dialogo, o direttamente nella barra della URL;
  • tornare indietro di un passo, ripercorrendo in senso inverso la catena di link seguita, o procedere seguendola in avanti;
  • vedere la storia di una navigazione (history), ovvero la sequenza dei link seguiti durante la navigazione, ed eventualmente ritornare direttamente ad una pagina già visitata;
  • tornare alla home page, ovvero alla pagina adottata come 'partenza standard' dal browser (questa pagina è configurabile dall'utente);
  • costruire una lista di segnalibri  con gli indirizzi più usati, facilmente aggiornabile ed eventualmente strutturabile, in cui l'utente annota i siti che ritiene di voler visitare nuovamente in futuro.
Queste funzioni sono attivabili attraverso la barra di pulsanti o i comandi dei menu a tendina.
Oltre ai comandi per la navigazione sono disponibili anche alcune funzionalità standard: la memorizzazione su disco del documento corrente, la stampa, la visualizzazione del file sorgente in formato HTML.
In generale i browser, oltre al formato HTML, sono in grado di visualizzare autonomamente i file di testo in semplice formato ASCII, e almeno i due formati di file grafici più diffusi su Internet: il GIF e il JPEG, integrando le immagini all'interno del documento.