Eta dichiara la fine della tregua con un comunicato inviato in videocassetta alla stampa e alle televisioni.
Con questa prima autobomba a Madrid Eta uccide il colonnello Blanco. Dopo pochi secondi dalla prima esplosione, un'altra autobomba esplode a pochi isolati di distanza senza fare vittime.
Secondo Attentato. Al centro: Funerale di Buesa alla presenza dello stato maggiore del Partito Socialista Operaio di Spagna. A destra: l'autobomba che ha ucciso Buesa e un militare della scorta.
Oceaniche e silenziose manifestazioni popolari contro Eta vengono indette a partire dal giorno del primo attentato. Le manifestazioni indette dai partiti baschi non si rivolgono direttamente contro Eta ma contro l'immobilismo del governo Spagnolo.