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LE ORIGINI STORICHE DEL NOME:
Gli artigiani del comune di Inzino considerati, un tempo ed ancora oggi, esperti nella lavorazione del ferro, ricevettero dalla Serenissima Repubblica di Venezia l'incarico di forgiare chiodi a facce piane e gambo a sezione quadra, da utilizzare nella costruzione dei loro galeoni.
Questi chiodi si distinguevano dai tradizionali a gambo cilindrico con sezione tonda per la denominazione data in gergo dialettale "caecia" . Gli abili artigiani erano a loro volta chiamati "I Caicì".
LE ORIGINI CULTURALI:
Nella attuale realtà sociale non si possono dimenticare le radici storiche e culturali. Risalendo alle proprie origini si possono conoscere "vita, morte e miracoli" della nostra civiltà, cioè analizzare i percorsi evolutivi, gli errori e i successi del passato nella prospettiva di migliorare sempre più nel presente e nel futuro.
Il conoscere le nostre origini ci permette di vivere positivamente nel sociale, favorendo la solidarietà, stimolando maggiormente i momenti di condivisione comunitaria previsti nello statuto dei "Caicì de Inzì".
COME SONO NATI "I CAICÌ":
Dei genitori per seguire i propri figli, durante gli anni della scuola dell'obbligo, diedero vita, con l'ausilio degli organi collegiali ed in collaborazione con gli insegnanti, ad un gruppo per l'allestimento della prima festa della scuola elementare di Inzino. Obiettivo di tale manifestazione fu la raccolta di fondi per l'acquisto di materiale didattico.
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