malpensa - luxor - mombasa - watamu
Partenza fissata per il 23 dicembre ore 18.00 da Malpensa Terminal 2 previa convocazione alle 16.00 al desk dell'agenzia per il ritiro del bigliettame e ammennicoli vari...
Facciamo un passo indietro di qualche ora...dopo traversie varie mattutine Cecco Roby e Mailpaga si trovano come quasi un anno prima (sigh sigh) a Cadorna per prendere il Malpensa Express
qualche commento?
Torniamo a Malpensa....
Diligentemente ci mettiamo in coda al desk della "Viaggi Musicali" e incominciamo la nostra intensa attività di puntellamento (Cecco tremi? potevi scriverla tu la storia...) Durante l'attesa vediamo il primo di un folto numero di vip che ci allieteranno il viaggio e la vacansa facendoci sentire la lontanansa, si tratta di Luciano "nizzi" Nizzola presidente della lega calcio serie A (cosi ha detto Cecco che è l'unico che ci prende di calcio); si aggirava con fare un po' perso e destava tanta tenerezza (ce lo saremmo poi ritrovato all'arrivo a Mombasa con cambio di abiti e sguardo vitreo per la stanchezza). Sempre durante l'attesa in coda per ritirare il bigliettame scopriamo che il volo partirà 3 ore in ritardo a causa del fatto che l'aereo che avremmo dovuto prendere era quello che il giorno prima si era incidentato alle guadalupe...quindi aereo più piccolo e scalo tecnico a Luxor, in Egitto, terra di Piramidi e di salini...
cercando di ammazzare il tempo durante l'attesa...
Durante l'attesa andiamo a mangiare un boccone e bivacchiamo ove possibile al terminal 2 e vediamo cosi tanti VIPS da fare invidia al buon Church, citiamo a memoria in ordine casuale: Materazzi giocatore dell'inter, il presidente dell'Atalanta, Galliani, Gerri Scotti e tanti altri (non è vero ma fa figo)
Quando passa Gerri Scotti Cecco lo saluta amichevolmente e altrettanto amichevolmente viene ricambiato ma nessuno di noi in quel momento sapeva che al ritorno a Mombasa avremmo.....lo vedremo più avanti!
Saliamo sullo scomodissimo aereo e in business class c'è con noi nonno "nizzi". Sul medesimo aereo salgono anche i primi (e unici) puntelli di Cecco e Roby: si tratta di Bar, Hack, e Huda alias Akkademia, Margherita e Betsabea...(si siamo malati di mente allora??)
Il viaggio è contraddistinto dalla scomodità ma anche dalla cortesia, dalla gentilezza e dalla bellezza della simpatica hostess che resterà per sempre nel nostro cuore (come ogni hostess d'altronde) Philippa Tealdo (philippa dove seeeeeeeei)
Il volo, i decolli e gli atterraggi sono estremamente sicuri e tranquilli grazie al comandante di grande esperienza, e forse di origini francesi, Jan Jaques Francoise Antoine Salfalfoss...
Finalmente arriviamo a Mombasa, appena scesi dall'aereo incominciamo a percepire il caldo umido che ci terrà compagnia per i prossimi 7 giorni...pensiamo anche al freddo che ci siamo lasciati alle spalle e ci gongoliamo per questo ennesimo natale che stiamo per passare in ciabatte e costume da bagno (e non perché siamo in doccia....)
eccoci appena sbarcati su terra africana
Nell'attesa dei nostri bagagli rivediamo nonno nizzi che se ne va solo soletto...
nizzi dove vahhhhhi
Stranamente l'ultima valigia che arriva è quella di canguberto
stanco?
Dopo esserci fatti babbare da buoni turisti sprovveduti e ingenui i primi soldi da dei presunti facchini saliamo sul pulman che ci portesa a 150 km da Mombasa in località Watamu...circa 20 km dalla più nota Malindi.
Aspettiamo un sacco di tempo sul pulman che per fortuna ci da un pò di refrigerio con la sua flebile ma utile aria condizionata. Scopriamo che Akkademia, Margherita e BetsaBea hanno un'altra destinazione, un altro resort...peccato...l'ennesimo puntello gettato al vento ma Cecco ha già elaborato una tecnica per recuperare la situazione...(ndr: mi odi sempre di più caro Cecco? d'altronde, come sai, essendo un golden boy non faccio che riportare la Verità...)
Finalmente partiamo, i nostri posti sono come al solito quelli in ultima fila. La strada è asfaltata ma è come se non lo fosse, i sobbalzi non si contanto ma sonnoberto riesce a schiacciare un pisolo anche in queste condizioni.
tipico tratto di strada...
Durante il viaggio addocchiamo quelli che saranno i nostri compagni di resort per la settimana che verrà. Tra gli altri individuiamo una piramide sull'himalaya, un grugno, una doppia coppia di veneti-comaschi e....basta...
Nel mezzo di cammin di nostra vita (cioè a metà strada) buchiamo una ruota...la classica scusa mille volte usata a scuola: "scusi prof ma l'autobus ha bucato una ruota" stavolta si verifica davvero...
mail ti manca l'ossigeno?
E' l'occasione per fare due passi, sgranchirsi le gambe, toccare con mano per la prima volta il vero territorio africano, vedere le prime capanne di legno e fango
e per mailpaga è anche il momento di fare un prestito monetario a "grugno"...ma grugno promette di restituire quei soldi appena arrivati a watamu...forse...
Riprendiamo il viaggio
it's a long way (questa la capisce solo mail)
e alla fine arriviamo a destinazione:"aquarius"!!!
Troviamo ad accoglierci un cocktail di benvenuto con cubetti di ghiaccio...Ora dovete sapere che prima di partire in fretta e fuori ci siamo sottoposti alla profilassi anti malaria e anti febbre gialla. Tra le mille raccomandazioni per evitare anche problemi intestinali e/o cose più gravi c'erano quelle di evitare assolutamente l'ingestione di bevande non contenute in bottiglie aperte sotto i nostri occhi e tanto meno l'uso di cubetti di ghiaccio causa utilizzo di acqua di dubbia provenienza...e noi cosa abbiamo fatto? Abbiamo sorseggiato tranquillamente e avidamente il cocktail di dubbia provenienza!!! Noi si che siamo sprezzanti del pericolo! Quando capiamo cosa fare, dove andare, con chi parlare, veniamo presi in consegna da "lei", la "grande" non metaforicamente parlando, Giulietta, per Mail e Roby è amore a prima vista! Con nauseante cortesia ci porta al nostro alloggio, leggermente staccato dagli altri in un altra palazzina chiamata "lily palm", la stanza è la 5....in breve, ovunque andremo in futuro per i successivi 7 giorni noi saremo....."L5"....