Progetto "In viaggio insieme"

L'itinerario che abbiamo approntato comprende una visita al centro storico di Piancastagnaio, alla rocca ed alla riserva naturale del Pigelleto, che fa parte del Parco Faunistico del Monte Amiata. I tre percorsi non hanno un ordine preciso, anche se per una colazione a sacco la riserva del Pigelleto è certamente da preferire.
Da segnalare che Piancastagnaio è sede di impianti geotermici dell'ENEL per la produzione di energia elettrica che, sebbene non inseriti in nessun percorso, sono comunque facilmente visibili nel paesaggio della vallata sottostante il paese.

L'itinerario che abbiamo approntato comprende una visita al centro storico di Abbadia San Salvatore, all'Abbazia ed al museo minerario, che può essere effettuata in un giorno. La storia recente di Abbadia coincide con la storia della miniera di mercurio: basti pensare che nel periodo tra il 1916 ed il 1941 il bacino mercurifero del monte Amiata era il più grande del mondo e la sua produzione era un terzo dell'intera produzione mondiale di mercurio.

La rupe vulcanica di Radicofani merita una visita: dopo una mattina trascorsa nel centro del paese e dopo aver visto la villa medicea e la rocca, proponiamo un percorso nella val d'Orcia, consigliando, condizioni atmosferiche permettendo, di utilizzare il meno possibile l'autobus: si tratta di una zona ricca di calanchi e di aspetti tipici della campagna senese, ripresi spesso anche in film o pubblicità.
Radicofani, Castiglione d'Orcia ed altri comuni fanno parte del Parco Naturale della Val d'Orcia.

La visita a Castiglione d'Orcia ed a Bagno Vignoni richiede poche ore, dato che si tratta di due paesi relativamente piccoli: dopo aver visitato Castiglione d'Orcia e se il tempo è buono, si può fare un po' di trekking e raggiungere il castello di Ripa d'Orcia scendendo nelle gole del fiume e guadandolo, in pieno Parco della Val d'Orcia.

I docenti responsabili del progetto:

Carla Facciotto, Anna Maria Magi, Luigi Marini, Cristina Massai, Raffaele Tarantino