Nel 1603, il Marchese Giovan
Battista Bourbon del Monte iniziò la costruzione del
palazzo, demolendo un lungo tratto di mura, dalla porta
sud di Borgo sino in cima al viale, per poter costruire il
palazzo e le scuderie ed aprire una porta detta "la
porticciola", che permettesse di raggiungere
comodamente piazza Belvedere.
Il palazzo si articola su due piani principali, oltre uno
intermedio e le soffitte, collegati da un'elegante scala
in peperino; ma sia i piani principali sia il piano
intermedio sono raggiungibili direttamente anche dalla
strada che sale dall'esterno delle mura e raggiunge la
piazza antistante la facciata principale.
La struttura interna è caratterizzata dal vasto salone
di rappresentanza, dal sottostante cortile del piano
terra e dall'ampia scala che si trova a fianco del salone.
L'interno del palazzo ad oggi non
è visitabile essendo in corso il restauro, ma è
possibile vedere l'esterno e con una breve passeggiata si
possono raggiungere i resti dei giardini.